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13/07/2012
Una Banca dal cuore verde
Banca Cremonese ha concorso all’assegnazione del Green Globe Banking Award 2012 (www.ggbanking.it), un riconoscimento a carattere nazionale istituito con  l’obiettivo di valorizzare e promuovere realtà bancarie e finanziarie che abbiano contribuito concretamente a migliorare l’impatto ambientale in un’ottica sia di migliore gestione delle risorse interne sia di sviluppo ecosostenibile dei territori in cui operano.
L’iniziativa nasce per favorire e diffondere una cultura innovativa nel mondo bancario e finanziario capace di coniugare la crescita economica con l’attenzione ed il rispetto per l’ambiente. E’ l’occasione per poter affermare che la competitività del sistema bancario e finanziario italiano può avere tra i suoi assi portanti l’ambiente come vero e proprio driver economico per promuovere l’innovazione e la crescita del benessere della collettività.
Banca Cremonese si è presentata al Green Globe Banking con il progetto della nuova sede direzionale di Cremona, ottenendo un attestato di merito nella sezione del premio “Impatti Indiretti” con la seguente motivazione: “per la qualità del lavoro presentato in relazione alle iniziative aziendali volte alla tutela dell’ambiente ed alla diffusione della cultura della sostenibilità”.
La sede di Cremona infatti, oltre a rappresentare un unicum nel contesto urbano dal punto di vista dello stile architettonico, si caratterizza per i materiali e le soluzioni innovative adottate che la rendono una “macchina” complessa, ma eco-compatibile.
La costruzione della nuova sede ha consentito l’accorpamento nel capoluogo di provincia 5 diverse sezioni distaccate prima sul territorio in paesi limitrofi. Oltre a dismettere edifici energeticamente obsoleti si è contribuito così a limitare trasporti e movimenti veicolari.
E’ stato poi possibile realizzare un risparmio del 20% sulla potenza impegnata per l’illuminazione grazie al sistema di eliometri posti in copertura dell’edificio e all’utilizzo di lampade a basso consumo energetico.
La sede può anche contare sull’energia “pulita” prodotta dall’impianto fotovoltaico posto in copertura.