Eventi
21/01/2013
Più famiglie più adozioni
iDEE l’Associazione delle Donne del Credito Cooperativo in collaborazione con
Bcc Solutions e l’Associazione Amici dei Bambini, ti invitano a partecipare all’ incontro
 
 
PIU’ FAMIGLIE PIU’ ADOZIONI
…Il diritto di essere figlio…
 
Giovedì 24 GENNAIO 2013 alle ORE 16.30
c/o il PARLAMENTINO
Via Lucrezia Romana 41-47 Roma
 
Si terrà giovedì 24 gennaio 2013 dalle ore 16.30 alle ore 18.00  - presso il Parlamentino del Credito Cooperativo, in Via Lucrezia Romana 41-47 a Roma, l’incontro informativo presentato da Amici dei Bambini, Organizzazione Non Governativa riconosciuta dal Ministero Affari Esteri italiano.
 
L’Associazione Ai.Bi presenterà le sue attività, con particolare riferimento al sistema dell’adozione internazionale come strumento sussidiario di tutela del diritto del bambino ad essere figlio.
 
E’ possibile estendere l’invito anche a partecipanti esterni (max 2 persone per ogni partecipante interno). Per partecipare è obbligatoria la prenotazione, da inviare entro e non oltre il 22 gennaio 2013, compilando il format dal sito web di Idee 
 
Interverranno:
Marzia Masiello - Coordinamento e Relazioni Istituzionali Ai.Bi.
Anna Maria Molinari - referente del settore adozioni internazionali a Roma
Dr. Luigi Porcari dipendente del Credito Cooperativo e papà adottivo.
 
Amici dei Bambini, movimento di famiglie nato nel 1986, è stata riconosciuta Organizzazione Non Governativa dal Ministero Affari Esteri italiano nel 1993.  Attualmente l’Associazione opera in Italia e in 28 Paesi del mondo in favore dei bambini abbandonati: dall’Europa dell’Est, all’America Latina, all’Africa, all’ Asia. La missione dell’Associazione è quella di salvaguardare il diritto di ogni bambino di essere figlio e di avere una famiglia, attraverso l’accoglienza come risposta all’abbandono, quarta emergenza umanitaria nel mondo.
Ai.Bi. da sempre opera secondo quattro precise linee di intervento: la prevenzione dell’abbandono, con il sostegno delle famiglie fragili, verso una genitorialità responsabile, la sospensione dell’abbandono, laddove questo sia già avvenuto ma ancora provvisorio, attraverso forme di accoglienza quali la casa famiglia e l’affido familiare, il superamento dell’abbandono, tramite il ricongiungimento con la famiglia d’origine o, laddove questo non sia possibile, tramite l’adozione nazionale e internazionale, l’accompagnamento  dell’abbandono dei ragazzi più grandi, per i quali non c’è più la possibilità concreta di avere una famiglia, sostenendoli nel loro inserimento sociale e professionale preparandoli all’uscita dall’istituto.
 
Nell’incontro del 24 gennaio 2013 l’associazione presenterà le sue attività, con particolare riferimento al sistema dell’adozione internazionale come strumento sussidiario di tutela del diritto del bambino ad essere figlio. Ai partecipanti sarà illustrato come il progetto di vita adottivo è ad oggi strutturato nel nostro Paese, che nel 2011 ha registrato 4022 adozioni:  un numero importante che manifesta la capacità di accoglienza da parte delle famiglie italiane.
 
AiBi ha però lanciato un allarme perché negli ultimi anni le disponibilità all’adozione sono drasticamente diminuite e c’è il rischio che nei prossimi dieci anni tale disponibilità si azzeri totalmente. Con l’iniziativa PIU’ FAMIGLIE PIU’ ADOZIONI sarà illustrato ai partecipanti come Ai.Bi. sta lavorando per  modificare e rendere gli strumenti legislativi più aderenti alla realtà attuale e più rispondenti all’incontro degli aspiranti genitori adottivi con i bambini in stato di abbandono.