Iniziative
15/06/2007
Parte il gazebo della solidarietà per i bambini del Burundi
Fedele ai suoi principi ispiratori e ai valori di cooperazione e solidarietà sociale, nell’anno dei festeggiamenti per il 110° della fondazione, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha raccolto l’appello dei volontari italiani per la solidarietà ai Paesi emergenti (Vispe) per realizzare urgentemente un nuovo reparto pediatrico nel centro ospedaliero di Mutoyi.
 
Il gazebo della solidarietà farà tappa nei centro dell’Altomilanese  e del Varesotto. Partito dalla provincia di Varese il gazebo della solidarietà sarà il 16 e 17 giugno a Buguggiate alla festa dell’unione sportiva Buguggiate che si terrà nell’area mercato rosso sul lungolago, il 30 giugno a Bodio Lomnago alla manifestazione Vivi Lago, il 15 luglio a Samarate. Il 28 luglio a Villa Cagnola a Gazzada, durante il concerto sponsorizzato dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
 
“Facciamo perciò appello al cuore delle famiglie e alla sensibilità delle aziende del nostro territorio dando vita a una raccolta fondi itinerante, che in un anno toccherà tutti i comuni dell’Altomilanese e del Varesotto sedi delle nostre filiali, spiega Paolo Pozzi, membro del consiglio di amministrazione della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate - L’impegno che come Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ci assumiamo è a raddoppiare la cifra che verrà raccolta sul territorio. Durante le manifestazioni cui sarà presente il nostro gazebo della solidarietà, caratterizzato da un grande salvadanaio, ogni offerta sarà la benvenuta. In Burundi c’è tanto da costruire: facciamolo insieme!”
 
Vispe
Il Vispe, acronimo di “volontari italiani per la solidarietà ai paesi emergenti”, è un’organizzazione non governativa di volontariato internazionale di ispirazione cristiana. Attivo da oltre 30 anni in Brasile, Burundi, Guinea Bissau e Nepal, il Vispe ha la sua sede centrale a Opera, in provincia di Milano, e gruppi organizzati in tutta la regione Lombardia.
Ufficialmente sorto nel 1977 ma attivo già dal 1969, il Vispe ha stabilito la sua prima zona d'intervento in uno dei Paesi più poveri del mondo: il Burundi, in particolare in Mutoyi, comune di Bugendana, nella Provincia di Gitega. Lo sforzo di questi 30 anni di presenza ininterrotta è servito a realizzare i centri di sviluppo di Mutoyi e Bugenyuzi, costituiti da un insieme organico di unità produttive (con una occupazione indotta per oltre 40mila persone), dal settore sanitario articolato in unità centrali e periferiche (con un centro sanitario di consultazione e cura, maternità, sala operatoria, day hospital, ospedalizzazione per oltre 100 posti letto, cui si rivolgono quotidianamente oltre mille pazienti), e molto altro. A Mutoyi, ad esempio, c'è Nkuba, casa per anziani, orfanotrofio e luogo di riabilitazione e cura per bambini denutriti.
Il Vispe coopera strettamente con i missionari, i sacerdoti e le religiose nei programmi di sviluppo e promozione umana, e testimonia sul campo il vincolo di fratellanza con cui intende legarsi alla popolazione locale e contribuire a realizzare la presenza di una chiesa missionaria.
La regola del Vispe e semplice e precisa: “andare verso i poveri, vivere con loro, imparare da loro, ideare piani con loro, incominciare con ciò che sanno, crescere insieme, fino alla loro autonomia”.  Informazioni più dettagliate su www.vispe.it
Burundi
Il Burundi è un Paese dell’Africa Centrale. Confina a nord con il Rwanda, a sud e a est con la Tanzania, a ovest con la Repubblica democratica del Congo. La sua superficie è di 27.834 chilometri quadrati, per una popolazione di oltre 7 milioni di persone, di cui il 93% abitanti in ambiente rurale. È un Paese densamente popolato, con 266 abitanti per chilometro quadrato, una crescita demografica stimata attorno al 2,9% annuo e una speranza di vita di poco più di 40 anni. Il rapporto tra i sessi è di circa 94 uomini per 100 donne; i minori di 15 anni costituiscono il 46,1% della popolazione, mentre gli over 60 sono solo il 5,4%.
Il Burundi è tra i Paesi più poveri al mondo e la povertà è strettamente legata ad un analfabetismo che tocca il 35% degli uomini e il 48% delle donne con età superiore ai 10 anni. L’economia è basata in larga parte sulle risorse agricole, che rappresentano il 56% del prodotto interno lordo. Dopo un decennio di guerra civile, le condizioni di vita della popolazione sono ulteriormente peggiorate e la percentuale di coloro che vivono al di sotto della soglia di povertà assoluta è passata dal 34 al 68%.
 
Calendario 
 
Giugno 2007            Buguggiate e Bodio Lomnago
 
Luglio 2007              Samarate e Gazzada
 
Settembre 2007       Azzate e Olcella
 
Ottobre 2007             Busto Garolfo, Cassano Magnago e Somma Lombardo
 
Novembre 2007       Legnano
 
Dicembre 2007        Varese e Busto Arsizio
 
Gennaio 2008           Parabiago e Castellanza
 
Febbraio 2008          Buscate
 
Marzo 2008               Canegrate e San Giorgio
 
Aprile 2008               Castano Primo e Dairago
 
Maggio 2008             Malpensa Fiere, per la Festa della Bcc