È ormai alle porte la VI edizione della Fiera di San Benedetto, tradizionale appuntamento dell’estate lenese promosso da Cassa Padana BCC e Fondazione Dominato Leonense, con il patrocinio del Comune di Leno.

Un evento che nel 2008 vede il gemellaggio con l’importante realtà di Montecassino - a noi legata dal 2005 da un patto di fratellanza - con la realizzazione della medesima fiera proprio nella terra di San Benedetto durante il fine settimana del 5-6 luglio. Mostra mercato dell’agroalimentale biologico e del commercio equo solidale, la rassegna rappresenta un vero e proprio momento di valorizzazione dei prodotti e della cultura del territorio.

 

In un periodo in cui i consumatori richiedono sempre maggiori garanzie di qualità degli alimenti e maggiori informazioni sui metodi di produzione, l’agricoltura biologica soddisfa tali esigenze, utilizzando modalità di coltivazione che conservano e rispettano l’equilibrio dell’ambiente, valorizzano le risorse naturali e garantiscono alimenti più sani e gustosi. All’interno della Fiera di San Benedetto, ormai da qualche anno, non manca nemmeno l’attenzione verso le zone del mondo che soffrono situazioni svantaggiate; il commercio equo e solidale è infatti una forma di attività commerciale nella quale l'obiettivo primario non è la massimizzazione del profitto, bensì la lotta allo sfruttamento e alla povertà legate a cause economiche, politiche o sociali.

 

In questo modo si cerca di stimolare un consumo cosciente e responsabile per sostenere i paesi in via di sviluppo. Prima novità di questa edizione è l’allestimento della fiera all’interno del meraviglioso parco di Villa Badia, sede della Fondazione Dominato Leonense e luogo dove sorgeva il monastero benedettino fondato da Re Desiderio. Situato al centro dell’abitato di Leno, il parco e la sua villa rappresentano un vero e proprio mondo ricco di memorie e aneddoti su fatti e personaggi che ne hanno fatto la storia. In questa magica atmosfera saranno ospitati oltre trenta spazi espositivi per un percorso a tutta golosità: salumi, formaggi, miele, pane, frutta, olio sono solo alcune delle molte specialità presenti in fiera.

 

Provenienti da tutta Italia, gli espositori sono stati accuratamente selezionati affinché i loro prodotti potessero rappresentare delle eccellenze di qualità, derivanti da una produzione “pulita” in perfetta armonia con la natura. Degustazioni guidate, dimostrazioni, assaggi e un punto ristoro sempre aperto completeranno l’offerta, per animare all’insegna dell’agroalimentare questa festa. Nella sesta edizione cambiano anche gli orari di apertura: nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 luglio la Fiera sarà aperta dalle ore 16.30 per proseguire fino alle 24.00. Tra cultura e tradizione, un programma ricco di eventi e di iniziative da svolgersi sempre in Villa Badia completerà la manifestazione.

Il via è stato dato giovedì 10 luglio alle 21.00 con il concerto del Corpo Musicale Lenese “Vincenzo Capirola”, diretto dal Maestro Giuliano Mariotti. Divenuto un piacevole appuntamento fisso della Fiera, i giovani della “banda” proporranno un repertorio fresco e allegro, che spazia dalle colonne sonore dei film più amati alle melodie della nostra tradizione musicale. Venerdì 11, sempre ore 21.00, sarà presentato all’interno del convegno “Direttiva nitrati: vincolo e opportunità per il territorio” il progetto che coinvolge Cassa Padana, Cobo spa e altri importanti partner locali indirizzato alla soluzione del problema derivante dalla direttiva nitrati, che ha imposto vincoli molto restrittivi sul quantitativo di azoto da poter spargere sui nostri terreni. Questa iniziativa nasce per trasformare il problema in una grande opportunità, sia per il territorio che per le aziende zootecniche. L’obiettivo è quello di consentire agli allevatori di fare gli allevatori!

 

Nelle sale espositive della Villa saranno presenti due diverse mostre; da venerdì 4 luglio sarà visitabile “Alfonso Borghi. Sotto l’epidermide delle apparenze”, rassegna antologica del pittore reggiano proposta lo scorso mese di giugno a Reggio Emilia all’interno di Palazzo Caffari – sede della nuova filiale di Cassa Padana. All’interno della zona più antica di Villa Badia sarà invece esposta una preziosa selezione di abiti medievali di proprietà del Corte Storico “Terra Sancti Benedicti”, nato nel 1994 per volontà della Fondazione San Benedetto di Cassino e composto ora da circa un centinaio di figuranti. Si tratta di abbigliamenti raffinati, composti in prevalenza da mantelli lunghi, ampi e fluttuanti indossati su vesti ricamate e ornate da pietre scintillanti.

 

La fiera è anche un’occasione di incontro e di divertimento per bambini e ragazzi: durante il fine settimana il Centro Culturale San Filippo Neri di Fiesse e Legambiente – Circolo del Fiume Mella saranno a disposizione per seguire i più piccini in laboratori di attività divertenti ed educative. Si potrà imparare a dipingere e disegnare, a costruire gli accessori per diventare tutti re e regine; oppure chi ama la natura sarà guidato nel riconoscimento degli animali e delle piante delle nostre magnifiche campagne. Mentre il Gruppo Archeologico di Manerbio proporrà la simulazione di uno scavo archeologico, per osservare e vivere direttamente il suo affascinate sviluppo alla scoperta del nostro passato.