Banca Cremonese e Banca Cremasca hanno lanciato “INSIEME PER IL TERRITORIO”, il nuovo progetto di finanza innovativa promosso in partnership con l’Associazione Industriali di Cremona.

 

Il progetto si articola in due fasi.

La I fase prevede l’emissione da parte delle BCC di un prestito obbligazionario garantito a tasso fisso, della durata di 30 mesi, per un plafond complessivo di 8 milioni di euro, da collocare nel febbraio 2011.

Sono previste agevolazioni per coloro che non sono clienti delle BCC ma intendono acquistare i bond territoriali.

Le risorse raccolte grazie alla sottoscrizione dei bond territoriali, aumentate del 50%, per un totale quindi di 12 milioni di euro, saranno messe a disposizione da Banca Cremonese e Banca Cremasca a partire dal mese di marzo, per finanziare le piccole e medie aziende manifatturiere cremonesi.

 

La II fase del progetto “INSIEME PER IL TERRITORIO”, comporterà l’erogazione da parte delle BCC di mutui chirografari dell’importo massimo di 200 mila euro, al tasso fisso di favore del 3,75%, da rimborsare in 5 anni, che potranno essere richiesti dalle imprese del territorio per esigenze di liquidità, acquisto scorte, nuovi investimenti.

 

A margine della presentazione dell’iniziativa, il presidente dell’Associazione Industriali di Cremona Mario Caldonazzo ha dichiarato che “ L’economia locale va sostenuta puntando sulle piccole imprese manifatturiere, permettendo loro di contare su strumenti e risorse con i quali tornare ad investire e crescere. Con il progetto dei Bond Territoriali crediamo di aver intrapreso una strada importante, di poter avviare un volàno positivo che fa affidamento su un assioma molto importante: il territorio stesso che sostiene le proprie imprese.”

 

Il presidente di Banca Cremonese Antonio Davò ha voluto sottolineare come “In un momento difficile come quello attuale questa iniziativa riveli la capacità delle banche di credito cooperativo di rispondere prontamente alle esigenze del territorio ed in particolare a quelle delle piccole e medie imprese. ‘Insieme per il territorio’, infatti, è un progetto innovativo, non tanto per la formula – quella dei bond territoriali – quanto per la dimensione locale dell’operazione ed il suo significato mutualistico.”

 

Gli fa eco il presidente di Banca Cremasca Francesco Giroletti: “Il progetto si concilia perfettamente con la nostra idea di “fare banca” in modo etico e responsabile: in un momento in cui la finanza è sotto accusa per la pericolosità delle sue speculazioni, i bond territoriali sono un esempio di come gli strumenti finanziari possano creare valore concreto sia per i risparmiatori, che investono in un progetto sicuro senza mettere a rischio i propri capitali, sia per le imprese, che ricevono nuova linfa per migliorare la propria attività.