Ha preso recentemente avvio “Solid@rietà in rete”: il nuovo progetto di crowdfunding mutualistico promosso dalla BCC di Barlassina in collaborazione con Federazione Lombarda, con il supporto dei consulenti di Ginger Crowdfunding.

L’iniziativa viene lanciata proprio nell’anno in cui si celebrano i 70 anni dalla nascita della Banca di Credito Cooperativo di Barlassina (1953-2023): un arco di tempo durante il quale la BCC ha potuto assumere sempre di più i connotati di attore protagonista all’interno della comunità a cui appartiene e diventare espressione del territorio dove questa opera.

Strumenti come il crowdfunding, per poter funzionare al meglio, necessitano di una sinergia tra i vari enti del territorio che decidono di collaborare per la riuscita di un’iniziativa, creando una rete che coinvolga tutte quelle realtà che lavorano per il benessere del luogo in cui operano e che promuova quella solidarietà tra i vari soggetti che da sempre guida e dà ragione dell’impegno del Credito Cooperativo.

Al fine di far conoscere alla propria comunità di riferimento le potenzialità del crowdfunding, la BCC di Barlassina ha deciso di offrire ad un gruppo selezionato di enti no profit un percorso di formazione incentrato su come ideare, costruire e promuovere efficacemente una propria campagna di raccolta fondi, che, una volta strutturata, potrà poi essere caricata e valorizzata su Ideaginger.it.

Il progetto lanciato dalla BCC di Barlassina si pone, dunque, da una parte, come un’iniziativa volta a sostenere quella “solidarietà” che da sempre contraddistingue il modello cooperativo, dall’altra, favorisce la costruzione e l’implementazione, anche grazie all’utilizzo della stessa piattaforma online, di una “Rete” tra i vari soggetti che la Banca di Credito Cooperativo sostiene e con cui collabora.

La proposta lanciata dalla BCC di Barlassina si inserisce nel più ampio progetto di Federazione Lombarda denominato Community Funding: un’iniziativa che, già a partire dal titolo scelto, invece del concetto di crowd (folla) ha preferito valorizzare quello di community (comunità) proprio a voler evidenziare il ruolo sociale che il Credito Cooperativo intende svolgere nel territorio in cui opera.