Ieri, 1° febbraio 2006, è stato inaugurato il reparto di riabilitazione dell'ospedale di Leno: 50 posti letto (46 per la riabilitazione e 4 per il day hospital) accreditati dalla Regione Lombardia.
L'obiettivo è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra l'azienda ospedaliera e la Dominato Leonense Sanità, società composta da Villa Gemma e Cassa Padana.
Un traguardo importante per l'ospedale di Leno - che va così ad arricchirsi di un nuovo servizio - e Cassa Padana che, dopo mesi di impegno, realizza un target in un campo finora inesplorato dalle banche.
E proprio oggi saranno ricoverati i primi pazienti: "in fase d'avvio, la riabilitazione sarà prevalentemente rivolta al settore ortopedico", sottolinea Mario Prosdocimo, primario del reparto "fermo restando l'obiettivo di aggiungere le restanti branche - neurologica, cardiologica, pneumologica - nel più breve tempo possibile".
"Per realizzare il progetto di un nuovo reparto serviva un ente radicato al territorio e con la disponibilità a credere ed investire in un'idea come questa" - spiega Mauro Borelli, Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda - "e chi meglio di Cassa Padana poteva trasformare in realtà un disegno come questo?".
Entuasiasta per il taglio del nastro al nuovo reparto anche il sindaco di Leno, Pietro Bisinella: "L'amministrazione comunale di Leno ha creduto fin dall'inizio in questo progetto, un risultato reso possibile grazie alle sinergie positive a livello di comunità. Cassa Padana" aggiunge il primo cittadino di Leno "ha avuto il grande coraggio di tuffarsi in un settore difficile come quello della sanità. Mi auguro sia questo il primo step per fornire ai cittadini un numero sempre maggiore di servizi".
Grazie all'intervento di Cassa Padana si è data, infatti, risposta ad un bisogno primario della comunità locale - 100.000 persone è il bacino d’utenza - riuscendo ad ancorare al territorio risorse importanti e fornendo un servizio fino ad ora scoperto nella zona.
"Il nuovo reparto rappresenta un'importante offerta per tutti i cittadini della bassa, plasmata - grazie alla stretta collaborazione tra le realtà locali - sulle effettive necessità del territorio", sono le parole del sindaco di Manerbio Cesare Trebeschi.
La realizzazione del nuovo reparto di ribilitazione rappresenta, quindi, un primo passo verso la buona abitudine della sanità a raccordarsi e collaborare con gli enti locali, interlocutori fondamentali per una corretta programmazione dell'ambito sanitario e socio-assistenziale. Responsabile amministrativo Annalisa Bazzana di Cassa Padana.