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01/02/2008
La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate sostiene economicamente le celebrazioni venticinquennali per la Festa del Santo Crocifisso di Castano Primo (Mi)
Un anno intero dedicato al Santo Crocifisso di Castano Primo: a quasi 2000 anni dalla crocifissione di Gesù la città di Castano Primo celebra il suo crocifisso più venerato, conservato attualmente nell’abside della Chiesa Prepositurale della Parrocchia di San Zenone.
 
I preparativi per la Festa del Crocifisso sono già iniziati. Le prime celebrazioni inizieranno a settembre di quest’anno per arrivare al loro culmine nel maggio del 2009.
 
La Festa del Crocifisso è un evento che richiama migliaia di persone dalla città dai paesi vicini e da tutta la Provincia. Si tratta della manifestazione religiosa più sentita di tutta la zona. Si svolge ogni 25 anni da metà Ottocento. Bandiere, luci, porte trionfali invadono Castano Primo, come testimonianza di fede e devozione al Santo Crocifisso. 
L’Arcivescovo di Milano chiude tradizionalmente le celebrazioni, ma per il 2009 è prevista una doppia presenza, l’apertura della Festa del Crocifisso sarà presieduta dal Cardinal Carlo Maria Martini, che aveva chiuso le  celebrazioni come Arcivescovo di Milano nel 1984, e la chiusura dal Cardinal Dionigi Tettamanzi, attuale Arcivescovo di Milano. “Il Crocifisso è una grande speranza per l’avvenire, che noi vogliamo portare e consegnare alle generazioni future”, ha detto durante le ultime celebrazioni il Cardinal Carlo Maria Martini. “La prossima Festa del Crocifisso sarà negli anni 2000. Vedremo allora che cosa avremo consegnato alle generazioni future. Quale fede e quale speranza avranno ricevuto in dono da noi”. Ed ora a 25 anni di distanza tornerà a Castano Primo per aprire le celebrazioni della Festa del Santo Crocifisso, per verificare la promessa fatta allora a nome dei fedeli dal parroco dell’epoca, Don Giuseppe Sisti, recentemente scomparso. “Al nostro crocifisso promettiamo”, disse davanti alla folla dei fedeli, “che come adesso abbiamo dimostrato di essere un cuore e un’anima sola, saremo un cuore e un’anima sola anche quando, tolti gli addobbi della festa, ritorneremo alla nostra vita quotidiana, alle nostre piccole cose, che saranno sempre però pensate, incentivate e consacrate all’amore che Cristo ci ha dato”.
 
Don Lino Cerruti, ex parroco della Parrocchia della Madonna dei Poveri di Castano Primo ricorda i giorni della celebrazione del 1984: “Abbiamo deposto nella nostra memoria un caro ed illuminante ricordo: lo tramanderemo con orgoglio ai posteri e lo custodiremo nel cuore con la sua capacità di inspirare inesauribile fiducia”. L’intera città di Castano Primo si sta preparando ai prossimi festeggiamenti per la venticinquennale Festa del Crocifisso, per accogliere e fare sentire a casa tutti coloro che decideranno di parteciparvi.
 
“Le traslazioni del maggio 2009 vogliono essere l’abbraccio del crocifisso a Castano perché tutti sentano che il suo amore veglia su di noi”, ha spiegato Don Giuseppe Monti, parroco della Parrocchia di San Zenone a Castano Primo.
“E’ un evento che ha una grossa valenza religiosa e avrà un impatto partecipativo molto alto”, spiega Fulvio Griffanti, vice sindaco e assessore alla Cultura, Sport, Tempo Libero di Castano Primo. “Sono onorato di far parte di questo comitato e come amministrazione comunale daremo la massima collaborazione perché tutto funzioni al meglio. Per la prima volta il Santo Crocifisso va in tutti i quartieri di Castano Primo, anche in strutture nuove come l’Auditorium e la tensostruttura del Campo Sportivo . La speranza passa per le nostre vie cittadine. Si prende un testimone che arriva da lontano e si passa questo testimone alla generazioni future”.
 
Ai molti fedeli cha hanno deciso di investire tempo e risorse si è unita la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, presente a Castano Primo con uno sportello da fine 2006, che ha deciso di sostenere sul piano economico i festeggiamenti, ed ha messo a disposizione 13 mila euro per la realizzazione di 10 totem alti 2 metri, recanti le immagini e la storia del Santo Crocifisso di Castano Primo. I totem verranno posizionati in vari punti della città e rimarranno esposti fino a dicembre 2009. “E’ il nostro modo di essere vicino ai Castanesi”, ha detto Lidio Clementi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. “Questa è sola la prima di molte iniziative che vorremmo fare assieme alla comunità locale. Come Bcc abbiamo deciso di reinvestire gli utili prodotti dalla filiale locale sul territorio dove opera. Una scelta che ribadisce, ancora una volta, la nostra missione: noi crediamo nel nostro territorio, nella gente che vi abita e vogliamo contribuire a svilupparlo, senza mai dimenticare le proprie tradizioni e le proprie origini”.