Banca Cremonese, Caritas di Cremona e Fondazione San Facio insieme per le famiglie in difficoltà
Banca Cremonese, nell’ambito delle misure per sostenere le famiglie in difficoltà previste dal Patto per il territorio Cremonese, affianca la Caritas di Cremona e la Fondazione San Facio partecipando alla costituzione di un fondo per l’erogazione di piccoli prestiti.
I prestiti, del valore massimo di 3.000 euro, verranno gestiti direttamente da Caritas e dalla Fondazione San Facio per il tramite delle Parrocchie e dei Centri di Ascolto dove presenti della Diocesi di Cremona e vogliono essere un aiuto concreto per coloro che normalmente non avrebbero credito in banca.
Il fondo ha una dotazione iniziale di 150.000 euro, apportati in parti uguali da Banca Cremonese e dalla Caritas di Cremona.
Nel caso le richieste di aiuto siano numerose la Banca ha già reso disponibile alla Fondazione San Facio una linea di credito di 200.000 euro.
Banca Cremonese, coerente al proprio sistema di valori basato sul primato e sulla centralità della persona, in un momento di crisi quale quello attuale, ha ritenuto importante dare il proprio contributo alla comunità locale scegliendo proprio di collaborare con Caritas che da sempre è a fianco di chi ha più bisogno.
Questa iniziativa affianca gli altri interventi messi in campo dalla Banca Cremonese per aiutare coloro che hanno perso il lavoro a causa della crisi, quali:
- l’anticipo a tasso zero del 100% della cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e straordinaria in deroga) e della mobilità;
- la sospensione per un anno delle rate del mutuo per i lavoratori in cassa integrazione;
- una linea di mutui solidali per far fronte alle spese familiari.
Il progetto complesso e articolato quale il Patto per il Territorio Cremonese, a cui tutte queste iniziative fanno capo, impegnerà notevolmente la Banca dal punto di vista finanziario per tutto il 2009. Un impegno che non preoccupa i vertici della BCC che il prossimo 10 maggio presenteranno ai Soci in Assemblea un bilancio 2008 che conferma la solidità e la liquidità della Banca che ha superato ormai i 90 milioni di euro di patrimonio con un coefficiente di solvibilità che sfiora il 16%.