Banche differenti

Le Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali costituiscono un unicum nel panorama creditizio italiano. Il sistema formato dalle 254 BCC infatti si regge attorno a normative specifiche, derivate direttamente dall'articolo 45 della Costituzione, che lo rendono una rete di società a proprietà diffusa, espressione di un capitalismo popolare e comunitario orientato allo sviluppo sostenibile e guidato dalla logica del vantaggio comune.
Caratteristica principale delle BCC, in quanto cooperative mutualistiche e locali, è la simbiosi totale e permanente con il territorio di appartenenza. Da oltre un secolo questo legame rende queste realtà vere e proprie "banche di comunità", votate a un’opera di costante inclusione economica e sociale attraverso la promozione di uno sviluppo condiviso.

Anche nell'attuale scenario – caratterizzato da grande competitività e forte globalizzazione – il Credito Cooperativo dimostra il proprio dinamismo, rinnovandosi e continuando a fornire risposte efficienti alle necessità e alle richieste delle comunità locali. La forza del modus operandi che da sempre differenzia le Banche di Credito Cooperativo discende direttamente da una formula imprenditoriale e da un codice genetico costituito da tre molecole inseparabili: localismo, mutualità e voto capitario